Indice delle rubriche | Ultimissime Mozambico, ladri di terra sempre più voraci. Con il benestare del Governo. Aziende da 3000-10.000 ettari, monocolture industriali e braccianti-salariati al posto di piccoli agricoltori e duat: vecchi certificati d’uso che non valgono una proprietà. ProSavana è il più imponente progetto di agro-business nella storia del Mozambico. Coinvolge 14,5 milioni di ettari, una superficie più estesa di paesi come Portogallo o Malawi, e dove vivono circa quattro milioni e mezzo di persone. […] leggi tutto |
Nota della FiduciariaNon posso iniziare questa nota senza raccontare quello che è successo lunedì 11 maggio. Ricordate tutti il saluto che Carlo Petrini, impossibilitato a partecipare a uno dei nostri eventi dei 20 anni, ci ha comunque “consegnato” via mail e che noi abbiamo riportato nel depliant: “Orgoglio e consapevolezza: sono queste le parole adatte a descrivere e festeggiare i vent’anni della vostra condotta. Con i dubbi e le ansie, ma anche la straordinaria convinzione con cui avete voluto e realizzato il Bistrot del Mondo al Castello dell’Acciaiolo, avete dato vera vita al concetto di concreta utopia. Costruire una comunità di destino non è facile, ma in questi vent’anni voi ce l’avete fatta! Auguri di cuore” Carlin. Ma Carlin ha voluto farci un altro grandissimo regalo: dovendo essere a Firenze per la consegna, da parte dell’Unicoop del contributo per 50 orti in Africa, ha deciso, solo due giorni prima, di potercela fare a venirci a salutare personalmente, proprio al Bistrot. E noi, grazie molto all’aiuto di Sergio, siamo riusciti a riunire intorno a lui una trentina di persone: soci fondatori, amici, istituzioni, la rete locale da lui conosciuta in tutti questi anni, per due ore di grande emozione e sana convivialità. Sergio ha raccontato, con la sua consueta ironia e simpatia, la nascita della Condotta e Carlin, come suo solito, ha concluso trasmettendo il messaggio più importante, per questo anno di EXPO: dobbiamo tutti impegnarci per realizzare a Milano, a ottobre, una Terra Madre giovani, riuscendo a far venire ed ospitare 5000 giovani contadini, pescatori e allevatori “loro lo producono il cibo e rappresentano il futuro alimentare del mondo…Expo sarà al suo ultimo mese e finalmente il suo tema – “nutrire il pianeta” – smetterà di essere solo uno slogan”. Come al solito, la nostra Condotta intende raccogliere la sfida e impegnarsi a dare il proprio contributo. Quindi l’impegno si accresce, come pure l’entusiasmo per poter contribuire a realizzare un obiettivo così importante, e cercheremo di costruire un’altra bella iniziativa. Per questo CONTINUIAMO A CHIEDERE A TUTTI: servono volontari per gestire le varie iniziative. Le conoscete ormai tutte, fateci conoscere le vostre disponibilità. Comitato di CondottaIn questo periodo non è stato facile trovare una data e un orario che andasse bene a tutti. Ci siamo ritrovati, praticamente tutti, per l’organizzazione del 9 e dell’11 maggio, per le serate dei volontari all’Acciaiolo, discutendo delle cose in ponte. Siamo stati sempre in contatto via mail. Faremo un Comitato prima dell’estate dove dovremo discutere di Villa Doney e delle iniziative di agosto-settembre. Gruppi di lavoroAMBIENTE E TERRITORIO (coordina Andrea Terreni) - Dopo un anno di incontri, dibattiti, documenti, il gruppo ha proposto una mostra dal titolo “Salviamo il paesaggio”: abbiamo chiesto ad alcuni soci di misurarsi (fotograficamente) con queste tematiche e questi problemi, con una serie di fotografie significative del territorio e con attenzione soprattutto agli ultimi interventi urbanistici. Le foto sono esposte al Bistrot del mondo dal 1 giugno al 30 agosto: chiediamo ora il contributo di tutti: venite a visitarla e poi votate, vi chiediamo di dirci cosa vi piace, cosa non vi piace. Non ci riferiamo ovviamente alle foto, ma a quello che presentano: situazioni ambientali, urbanistiche e altre scelte; desideriamo conoscere come sono vissute dalla gent certe scelte urbane.
- A Lastra a Signa è partito il “Progetto Villa Guerrina”, di cui abbiamo dato notizia nello scorso notiziario. Sabato 20 giugno, come comunicato nel Promemoria della Condotta, si è svolta la prima giornata di partecipazione di questo “progetto di valorizzazione sociale, attiva e partecipata di un bene comune”. Anche se programmata per il dopo “pranzo condiviso” e alle 15 di un caldo pomeriggio, all’Assemblea hanno aderito in molti: sia quelli che avevano partecipato al pranzo, sia quelli che via via si sono aggiunti. La presentazione è stata fatta da Giacomo Bertelli, poi si sono susseguiti diversi interventi: l’Assessore Elena Scarafuggi, la Presidente e alcuni soci dell’Associazione Voltapagina, persone del comitato (che hanno illustrato la carta dei principi) e di altre associazioni, cittadini desiderosi di comprendere sia la “novità” del progetto, sia la “novità” di questa forma di aggregazione assembleare e che hanno manifestato la volontà di entrarne a far parte. E poi….tutti (tranne purtroppo la sottoscritta) a iniziare l’ “Orto Condiviso” (il terreno era stato preparato nei giorni precedenti e nella mattinata dai giovani del Comitato). Davvero una bella giornata!
EDUCAZIONE (coordina provvisoriamente Giovanna Licheri) Abbiamo dato notizia di quanto avvenuto a “Leggere che gusto”, conclusosi il 31 marzo, nello scorso numero del notiziario. Ci siamo poi attivati per coordinare la comunicazione nelle scuole del Concorso indetto, per i 20 anni della Condotta, con la lettera di Sergio Staino. La scorsa settimana abbiamo finito di raccogliere i lavori delle scuole di Scandicci e di Lastra a Signa e giovedì 18 giugno i soci che compongono la giuria si sono riuniti all’Acciaiolo per definire, insieme a Sergio, come procedere nel lavoro di revisione degli elaborati e su come impostare il libretto che cercheremo di stampare entro settembre. TERRA MADRE (coordina Francesca Ermini) Il lavoro di mappatura non è fra i più semplici e ci sono continuamente nuove indicazioni di produttori, ristoratori, ecc. Il gruppo ha concluso l’impostazione, devono essere rivisti i contenuti di tutte le voci. TESSERAMENTO/BILANCIO (coordina Giovanna Licheri) Ripeto che siamo ancora lontani dall’obiettivo che ci siamo prefissati per la conclusione del nostro anniversario, ma possiamo e dobbiamo farcela. Avviso importante per i soci scaduti o in scadenza questo mese: chi rinnova la tessera nel mese di giugno avrà in omaggio, direttamente, la Guida Osterie d’Italia 2015. Affrettatevi a farlo: ricordate che potete rinnovarla nei nostri punti di tesseramento: a Scandicci Bistrot del Mondo," Da Bobo all'Acciaiolo" e CENTROLIBRO - P.le Resistenza; nella Piana Panificio Vannini - Via Roma, 39 - Calenzano (FI); a Lastra a Signa Caffè Letterario (Voltapagina) - Via D. Alighieri, 21. VILLA DONEY Siamo a un punto cruciale per quanto riguardo il progetto di "Orti in città". è passato un anno dall'assegnazione da parte del Comune (in seguito al Bando) dell'area di oltre 5.000 mq. Periodo trascorso tra lungaggini burocratiche, incertezze, diversità di interpretazioni, ecc. che non stiamo qui a puntualizzare (per non tediare il lettore). Da alcune settimane sono partiti i lavori di sistemazione del terreno (eliminazione della vegetazione, estirpazione di radici, movimento della attesa per renderla pronta alla semina. Nelle prossime settimane si passerà al drenaggio delle acque, alla ripulitura totale (compreso il canale), alla sistemazione dei vialetti interni. Poi impianto elettrico, piano di comunicazione, primo piano economico in base alle fasi in cui saranno distribuiti i lavori ulteriori. A settembre prima inaugurazione. Lunedì 29 giugno alle ore 18.00 siete tutti invitati a visitare lo spazio; se poi venite attrezzati per dare una mano a ripulire, fare qualcosa insomma, siete benvenuti. Per informazioni MAURO 348 2865659. | Cronache per chi non c'era Il diario dell'Orto della Baracca aprile-maggio 2015 Giovedì 2 aprile Finalmente il primo “raccolto”. Abbiamo estirpato tutte le piante di cavolo nero cresciute rigogliosamente e rigorosamente bio! Data la quantità esigua, abbiamo pensato di congelare le foglie di cavolo avvolte nella pellicola alimentare per poterle cuocere l’8 maggio per la festa del circolo. Dalle foto vedrete i crostini con il pesto di cavolo preparati da Giovanna e accolti con entusiasmo! Il primo esperimento riuscito: dall’orto alla tavola. Giovedì 9 aprile Con Domenico e i ragazzi del Cui sono andata ad acquistare un centinaio di piantine di insalata di vario tipo che sono state trapiantate da Leonardo, Stefano, Massimiliano, Claudio e Lorenzo con la guida del nostro super-nonno Sergio, sempre presente ed attivo. Giovedì 16 aprile Anche l’altro nonno (part-time) Vincenzo ha dato il suo prezioso contributo rivoltando con la moto zappa tutta la parte del terreno rimasta da preparare. Giovedì 14 maggio Finalmente il tempo instabile ci ha dato tregua quel tanto che ci è bastato per acquistare altre piante: pomodori di vario tipo - melanzane - peperoni - zucchini che Sergio con Domenico e i ragazzi hanno trapiantato a filari nell’orto. Giovedì 21 maggio Piove…piove…piove! Meno male, così non dobbiamo annaffiare le nostre piante nell’orto e anche se qualcuna “affoga” le altre cresceranno rigogliose… almeno si spera! Il lavoro, la speranza e l’ottimismo crescono rigogliosi nell’orto del Faro assieme alle piantine! Daniela Monami A cena con Vittoria Citernesi Gondi, autrice del libro "La natura in tavola" 30 aprilePiù di 50 persone presenti a questa serata con cui abbiamo voluto rendere omaggio a una socia della Piana, produttrice di vino e olio e fra gli animatori/sostenitori della Condotta nel Comune di Calenzano. Dal suo libro di ricette, imparate dalla nonna e dalla mamma, “genuine e parsimoniose, che seguono il corso delle stagioni nell’orto e nei campi”, sono nati i piatti preparati da un altro socio della Piana, Enrico Capaccioli, con il sostegno della nostra cuoca Kaira. Per accompagnare i piatti, Vittoria ha voluto omaggiarci dei vini dell’ altra azienda di famiglia, Tenuta Bossi dei Marchesi Gondi, nella zona del Chianti Rufina. Cena turca 8 maggioMaggio (per le iniziative dell'Acciaiolo) è iniziato (e proseguito) bene. Tutto esaurito e tante richieste (forse replicheremo a ottobre per la Fiera). Orçun è stato bravissimo e tutti hanno potuto apprezzare le sue qualità culinarie. A risentirci. Mauro Bagni Villa Caruso Bellosguardo 9 maggioÈ stata una serata davvero piacevole, con soci “vecchi” e nuovi, in particolare il gruppo di giovani volontari che si è occupato dell’organizzazione e distribuzione del buffet, con la rete dei produttori e dei ristoratori del territorio, che con i loro prodotti e piatti ci hanno ricordato gli antichi sapori, e fatto ritrovare l’atmosfera dei primi anni. Dalle 15 del pomeriggio è stato (come sempre) tutto un via vai di macchine che arrivavano portando il materiale necessario. Silvia, la responsabile per l’Associazione Villa Caruso, che ci ha sempre seguito e sostenuto, ha dato il meglio di sé per metterci a nostro pieno agio. Dopo la visita al museo dedicato a Enrico Caruso, abbiamo avuto il saluto dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Anche il Sindaco Angela Bagni e l’assessore Calistri, sono saliti fin lassù per un saluto per niente formale, ringraziandoci per l’impegno sul territorio e rinnovando la volontà di continuare a collaborare. L’assessore alla P.I. e sociale, Elena Scarafuggi è rimasta con noi per tutta la cena, dimostrandoci amicizia e solidarietà. Finalmente a tavola, tutti, ad eccezione della Mariella che ha diretto dalla cucina tutte le operazioni, abbiamo potuto gustare la pappa al pomodoro dell’Antica trattoria Sanesi, la pasta Fabbri di semola di grano senatore Cappelli del nostro produttore Vincenzo Corti, con il sugo di pecora dell’Antica trattoria di’ Tramway di Sant’Angelo a Lecore (insieme a Morando Bacchereti era presente il macellaio che gli fornisce la carne), la finocchiona de La bottega della carne, la pizza dell’Officina del gusto, i baccelli dell’azienda Nesti e Cupoli con il pecorino fornitoci da Pepe Rosa di Lastra e, infine, il gustoso e “pluripremiato” gelato del nostro “Grippino”. A rendere la cena indimenticabile hanno contribuito il suggestivo tramonto che tingeva di rosso lo sfondo delle colline oltre il giardino e l’efficienza del gruppo “giovani” di Lastra. E dopo… tutti nella sala “Caruso”, dove Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la biodiversità e, ormai da venti anni caro amico, ci ha spiegato perché era contento di essere con noi e la necessità di fare nostra la problematica del benessere animale. Gran finale in cui le note del pianoforte di Villa Caruso hanno risuonato sotto le dita esperte di Vittorio Bonetti che, con il suo solito mix irresistibile di divertimento e compartecipazione, è riuscito a conquistare tutti, compresi i giovanissimi. Valentina Mustardino A cena con la Fisar e i vini dell'azienda abruzzese Torre dei Beati 19 maggioUltimo appuntamento stagionale per le cene con i produttori organizzate dalla Condotta Slow Food di Scandicci in collaborazione con Fisar Firenze. Ospite d'onore Fausto Albanesi della pluripremiata azienda abruzzese Torre dei Beati. Per l’occasione il socio Slow Food Paolo Leonelli si è messo a disposizione per la scelta dei piatti e la loro preparazione. Invitante il nome dell’azienda, invitante il menù: i presenti non potevano che essere tanti ed ingolositi e le loro aspettative non sono state tradite. Per decisione del produttore è stato scelto il Pecorino abruzzese "Giocheremo con i fiori" 2013 (anziché l'ultimo uscito 2014) per voler rompere la falsa credenze che si tratti di un vino da bere subito. E, in effetti, in concomitanza con l'antipasto (purea di baccelli con cubetti di pecorino e pane), è stato molto piacevole farlo sparire immediatamente dal bicchiere. Con il primo piatto, la formidabile pasta alla gricia con fave fresche, si sono succeduti 2 vini: il Trebbiano d'Abruzzo e il Cerasuolo. Entrambi sono vini che marcano molto il territorio abruzzese ma, sebbene il primo può considerarsi il fratello "diverso" del Pecorino per maturità e complessità, il secondo dà prova di fresca eleganza e soddisfazione con le sue note di fragolina di bosco. Si prosegue con la tenera arista accompagnata da spinaci saltati e patate. In abbinamento il vino più caratterizzante dell'Abruzzo, il Montepulciano e, in questo caso, il "Mazzamurello" 2011, che con le sue nuances speziate e profondità gustativa ha ravvivato le conversazioni al tavolo in attesa del dessert. L'azienda Torre dei Beati, nota per i suoi metodi di lavoro naturali, ha mostrato la sua faccia migliore come pure lo chef Paolo Leonelli, sostenuto da Kaira, cuoca dell’Acciaiolo, ha fornito grande prova di abilità e competenza. E, come sempre, grande impegno dei volontari Slow Food e Fisar, per garantire un “servizio” adeguato, anche se non formale. Un applauso ai volontari di Slow Food che, per tutto il ciclo di incontri, si sono “sobbarcati” lavaggio e asciugatura di centinaia di bicchieri. La condotta Slow Food di Scandicci e Fisar Firenze vi invitano a tenervi aggiornati poiché al termine dell'estate si inaugurerà un nuovo ciclo di incontri. Samuele Palandri Forum Cittadinanza attiva "I rifiuti: da cosa facciamo a cosa possiamo fare" 26 maggioSala piena alla Casa del Popolo di Vingone per il dibattito sul tema, con la presenza del maestro Rossano Ercolini di Capannori, autore del libro “Non bruciamo il futuro”, presidente di ZeroWaste Italy e vincitore del premio nobel dell’ecologia 2013. Presenti il sindaco di Montespertoli, l’assessore all’ambiente del Comune di Scandicci, e l’ingegnere dell’Ufficio Energia, impianti, ambiente di Unicoop. Il resoconto nel sito del Forum http://forumcittadinanzattiva.wordpress.com Conoscere a tavola un grande fungo il Prugnolo 29 maggioAnche questa sera tutto esaurito. Non è stato facile trovare la materia prima (stagione poco brillante per i prugnoli e, tra l'altro, carissimi!). Luca in cucina ha preparato tutto alla perfezione e sono venuti fuori dei piatti assai apprezzati. Interessante anche la chiacchierata con Italo Brocchi, l'appassionato micologo, autore anche della bella mostra fotografica. Avete capito perché si chiamano "prugnoli"? Perché crescono sotto cespugli di piante con i pruni. Mauro Bagni Ecco i piatti del menù, escluso dessert, ideati e preparati da Luca con l’aiuto di Francesco Frittatina di prugnoli con carciofi Calugi Tagliolini dell’Acciaiolo al sugo in bianco di prugnoli Polpettine di carni miste con prugnoli trifolati Zuccottino del Malotti | Prossimi appuntamenti A cena con BETTINO LANZA (partigiano e scienziato) 30 giugnoAlle ore 20.30 con il seguente menù Uovo in cocotte con fagiolini burrini, caprino e pancetta di cinta Reginelle Fabbri con pesto di capperi e acciughe, zucchine e pomodori Pollo in tegame con i peperoni Tiramisù dell’Acciaiolo VINO Rosso dei Colli Fiorentini Prezzo € 30,00 (soci Slow Food € 25,00) Concerto della Scuola di Fiesole e dell'Accademia Europea del quartetto 3 luglioAlle ore 20.30 CONCERTO della Scuola di Fiesole e dell’Accademia Europea del quartetto nel Cortile del Castello (in caso di pioggia nel Pomario) Alle ore 21.30 CENA con menù viennese: Peperoni ripieni Polpette di carne Strudel di mele VINO Rosso dei Colli Fiorentini Prezzo € 25,00 (concerto + cena) Per prenotarsi: MAURO 3482865659 Itinera estate 2015La nostra collaborazione nelle giornate di Itinera (scarica il depliant) alle Fattorie di: San Michele a Torri, Roncigliano, Olivicoltori Toscani, con Slow Folk - suoni di Terra Madre e laboratori del gusto. | BUONA ESTATE A TUTTI!!! |
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